Sono fresco reduce dalla controversa trasferta bolognese,e ne scrivo subito altrimenti poi ci penso troppo e metà delle cose rimangono nella mia testolina.Purtroppo quando parto con le migliori intenzioni alcoliche poi c’è una grande probabilità di diventare monsta,ricominciare a parlare il cockney e le altre carinerie assortite.Se poi ci aggiungiamo due party di fila piuttosto avanti,la compagnia di una banda di sbandati dediti all’alcol e e alle più svariate droghe il gioco è fatto.Allora ti capita fare foto mentre fuoriesci da enormi culi,di ballare con la tua amica dj tedesca con un manifesto addosso,di fare after in case bolognesi dove esistono i piani e mezzo come nel film being john malkovich,di mettere le testa sul tetto e guardare i colli bolognesi innevati,di svegliarsi alle sei del pomeriggio,fregarsene del pranzo per due giorni consecutivi,di mangiare patate arrosto alle 5 del mattino servito da commessi paki che non parlano una parola di italiano,di incontrare persone viste solo su flicker,ma non quelle che volevi vedere per incomprensioni,body guard,telephonic failure, e i misteri della vita che neanche monty pyton.Ora si torna alla vita reale,ci vorrà una settimana di rehab in completa astinenza di alcol e red bull,e una quintalata di depressione da far invidia a Marvin l’androide paranoico.
Barman, sei pinte di birra e presto, il mondo sta per finire. Tieni il resto, hai dieci minuti circa per spenderli.
Ahhhh la Guida… sempre un’ottima lettura…
e poi, non so il perche’, ma a me quel Marvin li mi garba un casino…
Quanto ci vorrebbe un’astronave con un motore ad improbabilita’ infinita…
D.