Alla fine ho ceduto. Io che ho una lunga storia di cellulari persi nella sabbia di Marina di Ravenna, affogati nelle piscine di Beverly Hills, o nelle tasche piene di Red Bull, una storia di telefoni caduti mille volte, graffiati, mutilati, e dimenticati chissà dove.
Ebbe alla fine ho fatto il grande passo: dopo due anni di smartphone Huawei(il telefono dellla dittatura comunista cinese), e dopo la morte prematura del mio fidato iPod Touch, avevo il desiderio di avere il telefono più hipster della storia, sopratutto adesso che non va più di moda. Anche perchè avevo modificato l’autoradio proprio con l’attacco Apple per ascoltare la musica da iTunes, e al momento mi toccava ascoltare solo radio Deejay che come sappiamo, non brilla certo per una felice programmazione.
Insomma mi sono deciso. Complice anche il becero sottocosto farlocco di una grande compagnia di elettronica crucca di cui non farò il nome, ho sgangiato poco meno di tre piotte e mi sono portato a casa il malloppo. Dicevo che non farò nomi perchè così potrò dire tranquillamente che sono delle merde senza problemi di denunzie o arrivi di polizia postale a casa, visto che ultimamente abbiamo un presidente della camera che sembra la Gestapo, e io sto solo aspettando la Notte dei cristalli.
Insomma ora che ho fatto il grande passo, e ho pure aumentato i giga di internet, sono finalmente un uomo moderno, sempre collegato, e potrò fare le foto alle margherite con Instagram, le pose da emo nei bagni, e sapere sempre che tempo fa. Almeno finchè non lo perdo alla prossima sbronza.